Utility (-0,9%) – Settimana sugli scudi per A2A (+7,4%)

Nella settimana dal 30 marzo al 3 aprile l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,9%, facendo tuttavia meglio del corrispondente indice europeo (-1,8%) e del Ftse Mib (-2,6%).

La diffusione del coronavirus continua a preoccupare gli operatori nonostante gli interventi di governi e banche centrali per contrastarne l’impatto sull’economia. Intanto diversi Stati hanno esteso le misure di lockdown nel tentativo di bloccare i contagi. I dati macro hanno evidenziato un incremento della disoccupazione negli Stati Uniti.

In rimonta il petrolio sulla possibilità di accordo fra Russia e Arabia Saudita. In Europa, la Commissione UE ha lanciato un fondo da 100 miliardi a sostegno dei lavoratori mentre la Bce ha chiesto alle banche di non distribuire dividendi e di fermare i piani di buy-back.

Sull’obbligazionario, in chiusura di settimana il rendimento del decennale italiano si è attestato all’1,51% con il relativo spread Btp-Bund a 195 punti base.

Tornando al comparto utility e rinnovabili, tra le big svettano A2A (+7,4%), che ha avviato la produzione di valvole per le maschere d’emergenza utilizzate per fronteggiare il Covid-19, e Italgas (+6,8%).

Enel (-1,4%) intende aumentare la propria partecipazione nella controllata cilena Enel Américas fino ad un ulteriore 2,7% del capitale, per raggiungere la massima partecipazione attualmente consentita dallo statuto di Enel Américas, pari al 65 per cento.

Il colosso elettrico italiano inoltre ha siglato una lettera di impegno per una linea di credito committed da 5 miliardi, di durata fino a 2 anni e legata al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.

La società energetica è stata inclusa nella top 20 del ranking Gender Equality in Europe, la prima classifica di Equileap tra le società europee che si sono distinte sui temi dell’uguaglianza di genere.

Terna (-3,9%) parteciperà all’iniziativa dei propri dipendenti, che vorranno devolvere un’ora della propria retribuzione per contribuire alla gestione dell’emergenza causata da COVID-19, con una donazione pari all’importo raccolto dai suoi lavoratori.

Tra le mid, la migliore è stata Erg che ha portato a casa l’8,5 per cento. La società nel 2019 ha allocato tutti i 500 milioni del Green Bond 2019 per progetti rinnovabili già operativi.

Tra i titoli a minore capitalizzazione, deciso allungo di Seri Industrial (+26,9%). La società operante nel settore degli accumulatori ha diffuso i dati sull’indebitamento finanziario netto di gruppo aggiornati a febbraio.

Acquisti anche su Edison (+3,1%) il cui Cda, in relazione all’accordo per la vendita del 100% di Edison Exploration and Production (E&P) a Energean Oil and Gas, ha approvato alcune modifiche ai termini dell’accordo siglato lo scorso 4 luglio, tra cui l’esclusione dal perimetro dell’operazione degli asset di Edison E&P situati in Algeria.

La società guidata da Nicola Monti ha deciso di sostenere con una donazione di 1,5 milioni di euro la costruzione del nuovo ospedale di Fiera Milano, recentemente inaugurato.

Biancamano (+2,7%) e algoWatt (-1,3%) hanno comunicato il livello di A fine febbraio l’indebitamento finanziario netto di gruppo a fine febbraio.

La Greentech Company ha esercitato la facoltà di prorogare di ulteriori 60 giorni, la data ultima per il closing della cessione del 100% di NewcoEnergy a Buttol, proprietaria di un impianto di biodigestione e produzione di biometano in costruzione nel leccese.

Ricordiamo che nello scorso mese di marzo i consumi di gas naturale in Italia sono diminuiti del 2,1% rispetto allo stesso mese del 2019.

L’Autorità per l’energia ha segnalato che saranno stabilite alcune misure a sostegno dei clienti e dei venditori di energia, in considerazione del perdurare dell’emergenza da coronavirus.