Nelle sedute dal 14 al 17 aprile il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in calo del 3,3%, sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+3%) e in linea con il Ftse Mib (-3,2%).
Nella settimana corta dopo le festività di Pasqua l’attenzione si è focalizzata prevalentemente sull’evoluzione dell’epidemia di coronavirus e sulle prossime mosse dei Paesi per riprendere gradualmente le attività. Focus anche sull’avvio della earning season negli Usa, sui dati macro che hanno delineato un quadro economico debole e sulle stime del Fmi, che prevede un Pil in calo del 3% nel 2020.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm cede il 3,5% mentre la Telecom Italia chiude a -6,9%.
Positive le mid cap, in particolare Sesa (+14%) che nell’ultimo mese ha guadagnato il 41,9% tornando in prossimità dei livelli di fine 2019.
Fra le aziende a minor capitalizzazione spicca Itway (+17,5%) dopo i conti.
Invariata Esprinet che ha diffuso i risultati definitivi del 2019.
Poco mossa TXT e-Solutions (+1%) che ha formalizzato l’acquisto del 60% di una start-up FinTech neocostituita.
Consob ha riavviato i termini istruttori nell’ambito dell’opa su 11.875.000 azioni Retelit (+2,6%) lanciata dalla controllata RDS.
Gpi (+1,9%) ha approvato la fusione per incorporazione delle controllate Sintac e Business Process Engineering e ha perfezionato l’operazione Oslo.
Infine, Eurotech (-6,4%) ha comunicato la ripresa a pieno regime delle attività nello stabilimento di Amaro.
