Con la chiusura dell’esercizio 2019 si è completato il percorso di focalizzazione del Gruppo FullSix sul core business Digital Transformation. Nell’esercizio è stata, inoltre, significativa l’attività di ottimizzazione ed efficientamento delle strutture operative e di servizio e l’attività di contenimento, entro limiti strutturali, dei fattori di rischio attuali e potenziali.
Nel dettaglio, Fullsix ha chiuso il 2019 con ricavi netti per 6,8 milioni, in flessione di 2,7 milioni rispetto al 2018. Flessione a cui si è accompagnata però una riduzione significativa delle principali voci di costo, in particolare costo per servizi (in calo di 1,9 milioni), costo del lavoro (-0,2 milioni), altri costi operativi (-0,6 milioni).
L’Ebitda, negativo per 0,8 milioni, rimane sostanzialmente allineato al dato del 2018. Tale andamento è connesso prevalentemente agli eventi della principale società controllata, Softec, che ha scontato la riorganizzazione del business nell’area Communication, con riduzione delle attività a bassa marginalità, scelta che ha comportato anche una significativa riduzione dei costi per servizi.
Con riferimento invece alle altre attività Digital, in particolare nell’ultima parte dell’anno, si è registrato un ritardo, per fattori esogeni, su alcuni budget di ricavo, non sufficientemente controbilanciato da riduzione dei costi, sostanzialmente fissi. Le ulteriori azioni di efficientamento poste in essere sulla struttura di FullSix hanno comunque consentito un risultato Ebitda, seppur negativo, allineato al dato dello scorso esercizio.
L’Ebit è negativo per 3,4 milioni, in miglioramento di 0,7 milioni rispetto al 2018. Il risultato netto di competenza del Gruppo è negativo per 4,3 milioni (rispetto ad una perdita netta di 5,6 milioni nel 2018) influenzato anche da oneri non ricorrenti per 0,2 milioni e da un risultato delle attività cedute o destinate ad essere cedute negativo per 0,7 milioni.
Dal punto di vista patrimoniale, al 31 dicembre 2019 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 4,3 milioni, in miglioramento di 1,2 milioni rispetto a fine 2018. Tale variazione sarebbe stata ancora più significativa in assenza di applicazione dell’IFRS 16 “Leases”.
Il 2020 comincia con una nuova qualificata struttura manageriale nell’ambito della controllata Softec, che ha colto l’obiettivo di rafforzare ulteriormente i prodotti tecnologici proprietari, con forte focus verso gli sviluppi Internet of Things, Blockchain e Artificial Intelligence, con applicazione a processi come quelli retail, o ad altri, su cui poter dare contributi mirati al business specifico.
FullSix, nella nuova visione strategica, potrà essere il catalizzatore di interessi sinergici in tali ambiti, mantenendo il ruolo di holding operativa quotata sull’MTA. In questa ottica si stanno valutando aggregazioni e partnership industriali e societarie. Lo sviluppo è, quindi, l’obiettivo prioritario da concretizzare e la creazione di valore aziendale su FullSix rappresenterà il driver decisionale primario nel percorso tracciato.