Utility (+1,6%) – In evidenza Enel (+2%) e Terna (+1,8%)

Ieri l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,6%, al di sotto del corrispondente indice europeo (+2,8%).

Altra giornata positiva per le borse europee, con Milano che guadagna il 2,2%, trainate da Wall Street anche grazie ai passi avanti di Gilead che danno speranza per una cura contro il coronavirus. Il tutto nonostante il dato sotto le attese sul Pil usa (-4,8%) nel primo trimestre, mentre prosegue la stagione delle trimestrali.

Tornando alle società del comparto, tra le big in evidenza Enel (+2%) e Terna (+1,8%).

In particolare, l’Ad del colosso elettrico italiano, Francesco Starace, ha ricevuto il premio “Manager Utility Energia 2019” da Management delle Utilities e delle Infrastrutture
(MUI).

Mentre il gestore della rete elettrica nazionale ha lanciato la Call for Innovation I4G – Innovation For the Grid, rivolta a startup e PMI innovative che propongono soluzioni in grado di contribuire alla digitalizzazione e all’aumento di resilienza della rete elettrica di trasmissione nazionale.

Italgas chiude poco sopra la parità (+0,3%) nella giornata dei risultati 1Q 2020, con Ebitda in crescita (+3,7%) ma utile di gruppo in calo double digit (-13,2%).

I soci di Hera (-0,5%) hanno approvato il bilancio 2019 e il dividendo di 10 centesimi di euro per azione. Rinnovato il Cda per il prossimo triennio, che ha visto la riconferma di Tomaso Tommasi di Vignano e Stefano Venier, rispettivamente Presidente esecutivo e Ad.

Tra le mid, fa meglio Acea che porta a casa il 3,9%, mente Iren chiude in frazionale (+0,5%) nella giornata di approvazione del bilancio 2019.

Erg scivola in coda cedendo il 4,3 per cento.

Tra le small, acquisti su Biancamano (+2,5%). Il Presidente e Ad, Giovanni Battista Pizzimbone, ha rassegnato le dimissioni con effetto a partire dal 1 maggio 2020. Il Consigliere indipendente Giovanni Maria Conti è stato nominato Presidente ad interim.

I soci di Edison (+0,2%) hanno approvato il bilancio 2019 e integrato il Cda con la nomina di tre componenti. Nicola Monti – già cooptato Ad nel giugno 2019 – è stato confermato nel suo ruolo.

Altra seduta di vendite per Seri Industrial che chiude in coda a -4,3 per cento.