Titolo in rosso a Piazza Affari, in calo dell’1,7% a 143 euro rispetto al +1,5% del Ftse Mib, all’indomani della pubblicazione dei risultati dei primi tre mesi del 2020.
Ferrari ha chiuso il primo trimestre 2020 con ricavi in calo dello 0,9% a 932 milioni, un Ebitda cresciuto dell’1,9% a 317 milioni, un Ebit in calo del 5,2% a 220 milioni e un utile netto sceso del 7,8% a 166 milioni.
La società ha anche rivisto al ribasso l’outlook 2020, riflettendo le previsioni dell’impatto della pandemia da Covid-19, che influenzerà principalmente i risultati del secondo trimestre, con una forte riduzione dei ricavi e dei proventi della Formula 1, delle attività legate al marchio e dalle vendite di motori a Maserati.
Si segnala, infine, che i giudizi degli analisti raccolti da Bloomberg su Ferrari si dividono in 17 buy, 4 hold e 3 sell, con un target price medio a 12 mesi di 155,41 euro pari a un potenziale upside di circa il 20% rispetto alle quotazioni attuali.
