L’assemblea di First Capital ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2019, deliberando di destinare a riserve l’utile d’esercizio, pari a 6,1 milioni. I soci hanno poi preso atto del bilancio consolidato, che ha registrato un risultato netto di 12,6 milioni.
Gli azionisti hanno poi dato il via libera alla distribuzione di un dividendo, così come proposto dal cda, da corrispondere in contanti, nella misura di 0,185 euro lordi per azione, utilizzando la riserva straordinaria, per un ammontare complessivo di circa 460 mila euro, e tramite l’assegnazione gratuita di azioni proprie, nel rapporto di 1 azione ogni 54 azioni detenute, per complessive massime 45.955 azioni ordinarie, corrispondenti all’1,80% del capitale, interamente prelevabili dalle azioni proprie in portafoglio, con conseguente riduzione della relativa riserva di patrimonio netto.
Considerando il prezzo di chiusura dell’azione alla data del 4 maggio 2020, la componente di dividendo costituita dall’assegnazione di azioni proprie è pari a 0,206 euro per azione. Il dividendo complessivo di 0,391 euro per azione, con riferimento al medesimo prezzo di Borsa, corrisponde a un dividend yield del 3,5 per cento.
I soci hanno infine nominato il cda, composto da 7 membri, per il triennio 2020-2022, che rimarrà in carica fino all’assemblea che sarà chiamata ad approvare il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2022. Il board è composta da Paolo Giuseppe La Pietra (presidente), Vincenzo Polidoro, Marco Di Lorenzo, Andrea Manganelli, Renzo Torchiani, Sandro Torchiani e Marco Maria Fumagalli.
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