Oil & Gas (-1,4%) – Comparto in rosso nonostante il recupero del greggio

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un calo complessivo dell’1,4% a 17.439 punti, in un’ottava volatile in cui l’ottimismo per l’allentamento dei lockdown è stato bilanciato dal deterioramento dello scenario economico evidenziato dai dati macro.

Prosegue il recupero delle quotazioni del greggio che hanno terminato la seconda settimana consecutiva in rialzo per la prima volta da febbraio.

A sostenere i prezzi del petrolio hanno contribuito le speranze di una ripresa della domanda con la riapertura delle attività in diversi paesi, che si aggiungono ai tagli alla produzione decisi nelle scorse settimane dall’Opec+ per ribilanciare il mercato.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -1,4% w/w, rispetto al -0,3% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in calo Eni (-1% w/w), Saipem (-1,2% w/w) e Tenaris (-2,6% w/w).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni vendite in particolare su Maire Tecnimont (-16% w/w) dopo la diffusione dei risultati trimestrali e nonostante una nuova maxi commessa in Russia.

In calo anche Saras (-9,1% w/w) e D’Amico (-9,5% w/w), anche quest’ultima nella settimana in cui ha pubblicato i conti.