Sabaf ha chiuso il primo trimestre 2020 con ricavi in crescita del 16,5% a 43,9 milioni, beneficiando dell’allargamento dell’area di consolidamento (-3,2% a parità di perimetro).
L’Ebitda è aumentato del 16,2% a 7,7 milioni con una marginalità al 17,5%, mentre il trimestre si è chiuso con un calo dell’utile netto del 26,9% a 1,5 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 60,5 milioni dai 55,1 milioni al 31 dicembre 2019.
Sulla base delle informazioni attualmente disponibili il Gruppo ritiene di potere concludere il primo semestre con vendite comprese tra 78 e 82 milioni (in crescita del 4% – 9% rispetto al primo semestre 2019).