Immobiliare (-2%) – Seduta in netta controtendenza per Covivio (+6,3%)

Ieri il Ftse Italia Beni Immobili (-2%) ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (-1%) e il principale indice di Milano (-1,8%).

I mercati hanno accolto negativamente le parole del presidente americano che ha affermato di non voler dialogare con l’omologo cinese Xi Jinping per il momento e di monitorare le società cinesi quotate a New York che non rispettano le regole contabili. Inoltre, il numero uno statunitense ha aggiunto che il tasso di disoccupazione statunitense non scenderà sotto il 10% prima di settembre.

Tra le Mid Cap, si segnala la performance messa a segno da Covivio (+6,3%) mentre Igd ha lasciato sul terreno l’1,2%.

Il Cda di Brioschi (+2,6%) ha approvato i risultati al 31 marzo 2020, chiusi ricavi delle vendite e altri ricavi per 3,8 milioni (8,9 milioni nell’1Q19) e un Ebitda di 0,1 milioni (4,2 milionni nel 1Q19).

Nova Re (+0,8%) ha reso nota la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019. L’esercizio è stato caratterizzato da una valorizzazione e riposizionamento del portafoglio immobiliare, con un sensibile allungamento della durata media delle locazioni e  conseguente stabilizzazione dei flussi di reddito.

Aedes (-2,6%) ha approvato i risultati al 31 marzo e 2020 e il piano di rafforzamento patrimoniale di complessivi 60 milioni.