Nell’ultima settimana il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto il 5,5%, sottoperformano al tempo stesso il corrispondente indice settoriale europeo (-4,4%) e il principale indice di Milano (-3,4%).
Tra le Mid Cap, Covivio ha chiuso l’ottava con un ribasso del 4,6%. L’assemblea di Godewind Immobilien AG ha reso effettivo il cambio di denominazione sociale in Covivio Office AG e le modifiche all’interno della struttura di governance che hanno portato alla nomina di co-Ceos di Marcus Bartenstein e Daniel Frey, già co-Ceos Germania di Covivio.
Per quanto riguarda le Small Cap, in evidenza la performance messa a segno da CIA (+15%).
Nova Re (+1,9%) ha reso nota la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019. L’esercizio è stato caratterizzato da una valorizzazione e riposizionamento del portafoglio immobiliare, con un sensibile allungamento della durata media delle locazioni e conseguente stabilizzazione dei flussi di reddito.
Il Cda di Brioschi (+1,7%) ha approvato i risultati al 31 marzo 2020, chiusi ricavi delle vendite e altri ricavi per 3,8 milioni (8,9 milioni nell’1Q19) e un Ebitda di 0,1 milioni (4,2 milionni nel 1Q19).
Il Cda di Bastogi (+0,7%) ha diffuso i risultati del primo trimestre 2020, chiusi con ricavi delle vendite e altri ricavi per complessivi 10,3 milioni (17,4 milioni nel 1Q19).
Aedes (-3,5%) dopo aver annunciato i risultati al 31 marzo e 2020 e il piano di rafforzamento patrimoniale per complessivi 60 milioni.
Coima Res (-3,8%) ha presentato i risultati al 31 marzo 2020, chiusi con canoni di locazione per 11,1 milioni (+27% a/a), principalmente grazie all’aumento del perimetro di consolidamento dovuto alle acquisizione degli immobili Philips e Microsoft. I canoni di locazioni sono aumentati nel dettaglio del 5,8% su base like for like.