Tecnologia (+10,8%) – Stm (+13,4%) traina nell’ottava, bene Sesa (+2,8%) e giù Reply (-7,4%)

Nelle sedute dall’1 al 5 giugno il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in rialzo del 10,8%, sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+7,7%) e in linea con il Ftse Mib (+10,9%).

La settimana è stata caratterizzata dall’ottimismo per le riaperture delle attività e per i nuovi stimoli funzionali alla ripresa dell’economica, nonostante le tensioni fra Usa e Cina e le proteste in Usa. Focus in particolare sulla Bce che ha incrementato il programma di acquisti PEPP di altri 600 miliardi e sul job report americano nettamente migliore delle attese, con un incremento a sorpresa di 2,5 milioni dei non farm payrolls.

Nel comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm chiude a +13,4%, anche grazie all’aggiornamento al rialzo della guidance per il primo trimestre dell’anno fiscale 2021 effettuato dall’americana Microchip Technology.

Telecom Italia avanza invece dell’8,8%, solo parzialmente rallentata dai rumors sul possibile ingresso di Iliad nel fisso con Open Fiber.

Fra le mid cap chiude in rialzo Sesa (+2,8%) che secondo i dati preliminari ha chiuso l’esercizio 2019-20 con ricavi ed altri proventi consolidati per circa 1.775 milioni, in crescita del 14,4% rispetto a 1.551 milioni al 30 aprile 2019. Inoltre il Gruppo ha rafforzato il piano di welfare a favore delle risorse umane, in crescita a 2.500 dipendenti.

Reply invece perde il 7,4% dopo la cessione, da parte di Alika, del 5,35% del capitale a 72 euro per azione, tramite procedura di accelerated bookbuilding riservata ad investitori istituzionali.

Poco mossa Tinexta (+0,7%) dopo l’annuncio del nuovo Group Cfo.

Fra le aziende a minor capitalizzazione acquisti in particolare su It Way (+21,8%) e Retelit (+10,8%) che ha ricevuto l’ok da Consob per l’Opa di Rds sulle azioni della controllante.

Bene Gpi (+7,3%) che ha fornito alcune precisazioni sui termini dell’acquisizione di Gruppo Medinfo.

Positiva Eurotech (+6,1%) dopo che l’azionista Emera ha superato il 20% del capitale sociale.

Acotel Group (+2,6%) e Tiscali (+6,4%) hanno diffuso le rispettive informative sulla pfn.