Abitare In ha annunciato i risultati di vendita del progetto Palazzo Naviglio che, nonostante il periodo Covid, ha registrato numeri superiori alle attese, confermando come la casa continui ad essere una priorità per le famiglie.
La commercializzazione del progetto ha visto la vendita del 90% delle unità immobiliari disponibili (proposte vincolanti e preliminari) per un controvalore di 28,1 milioni di euro e anticipi contrattualizzati per 8,6 milioni. I ricavi attesi sono saliti a 31 milioni, registrando un incremento del 12,7% rispetto i 27,5 milioni inizialmente comunicati e sottolineato l’elevata domanda e il grande interesse suscitato dal progetto.
Palazzo Naviglio, ricordiamo, vedrà la realizzazione di un edificio dall’architettura contemporanea composto da 76 appartamenti, pronti entro l’anno solare 2022. Un’iniziativa caratterizzata da un approccio sempre più innovativo e attento alla sostenibilità, con un bassissimo impatto ambientale.
In merito il Presidente Luigi Gozzini ha posto l’accento sui risultati di Palazzo Naviglio e di Olimpia Garden in grado di ribadire l’interesse delle famiglie verso l’acquisto della casa. “Gli eventi straordinari di questo periodo hanno accelerato l’evoluzione dei bisogni abitativi, le famiglie tenderanno a prediligere, a parità di spesa, case più grandi e magari meno centrali in zone cittadine vive e di tendenza a misura d’uomo, con tutti i servizi ‘a portata di monopattino’ anche considerando la nuova mobilità, che predilige gli spostamenti a piedi o in biciclette e l’utilizzo dell’elettrico e dei servizi in sharing e rende pertanto ancora più essenziale vivere all’interno della Città”.
L’amministratore delegato Marco Grillo ha inoltre aggiunto che “il periodo di lockdown ha accelerato quei mutamenti nelle esigenze dell’abitare già avviati da diverso tempo, che si concentrano ora più che mai su concetti da sempre nel nostro DNA: ottimizzazione e personalizzazione, flessibilità, grandi loggiati, terrazzi e giardini condominiali fruibili tutto l’anno”.
