Tecnologia (-0,6%) – In controtendenza Tim (+0,8%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina in calo dello 0,6% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,1%) ma non il Ftse Mib (-0,9%).

Altra seduta sottotono per le borse europee, prima della riunione della Fed. Ad appesantire l’azionario hanno contribuito le stime dell’Ocse, che prevede un calo del Pil globale pari al 6% nel 2020, oltre alle dichiarazioni del virologo statunitense Anthony Fauci, secondo cui la pandemia di coronavirus non è ancora sconfitta.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm cede lo 0,6% mentre Telecom Italia avanza (+0,8%) sostenuta dai rumors sulla dismissione delle due reti. Per la rete secondaria, si parla di un’offerta del fondo KKR del valore di 1,7 miliardi per il 40%. Per la rete primaria, sarebbero in corso trattative con un consorzio guidato da Ardian per cedere ad una cifra di 1,5 miliardi una quota lievemente inferiore al 50% della nuova holding in cui confluirà il 33% di INWIT.

Tra le mid cap Sesa (-1,1%) ha annunciato un accordo vincolante tra i propri azionisti in base a cui Tamburi Investment Partners (TIP) incrementa la partecipazione dall’attuale 15% a circa il 20,6% del capitale.

Fra le aziende a minor capitalizzazione acquisti su Acotel (+3,5%) e vendite su Esprinet (-4,5%). Per quanto riguarda Retelit (-2,1%) è iniziato il periodo di adesione all’Opa di Rds sulle azioni della controllante. Inoltre la Società ha lanciato due nuove soluzioni per lo smart working.