Salute (+2,6%) – Acquisti su Pierrel (+2,4%) dopo ok Orabloc in Bulgaria

Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso a +2,6 per cento, al di sopra del corrispondente europeo (+1,3%) e del Ftse Mib (-0,2%).

Il tutto in un clima incerto con i mercati da un lato, sostenuti da una certa fiducia per la ripresa economica, e dall’altro appesantiti dalle preoccupazioni per una nuova ondata di casi di Covid-19 e le tensioni geopolitiche.

Tra le big svetta Recordati (+6,3%) che ha annunciato alcuni risultati positivi sul trattamento Isturisa. A sostenere il titolo anche l’upgrade di Goldman Sachs a “buy” dal precedente “neutral” e con target price alzato a 51,8 euro dal precedente 40 euro.

Debole invece Diasorin (-0,3%) su cui si riporta che la Regione Lombardia ha sospeso la fornitura dei test sierologici della società, in attesa delle decisioni della magistratura.

Inoltre la multinazionale piemontese avvia un buy-back per massimi 34 milioni.

Tra le mid unica positiva BB Biotech (+2,4%) mentre tra le small la migliore è stata Pierrel (+2,4%) che ha ottenuto in Bulgaria l’autorizzazione alla commercializzazione per l’anestetico dentale di punta a base Articaina, Orabloc.

Infine si segnala che per un approfondimento su Sicit Group (invariata) che ha fatto il suo debutto lo scorso 15 giugno sul MTA, segmento Star, potete leggere SICIT Group – “Il passaggio al Mta, segmento Star, per una valorizzazione importante negli anni”.