Chiusura positiva per il settore commercio (+0,7%), sottoperformando però il corrispondente europeo (+1%) e il Ftse Mib (+1,9%).
Una seduta sostenuta dalle notizie incoraggianti giunte dal fronte commerciale e macroeconomico che hanno controbilancio i timori sull’incremento di casi di Covid-19 in diversi stati Usa tra cui quelli del Sud America, in particolare in Brasile.
Intanto l’Organizzazione mondiale del commercio ha aggiornato le stime sugli scambi commerciali globali del primo e del secondo trimestre di quest’anno, che evidenziano rispettivamente un calo del 3% e del 18,5%, permettendo di escludere lo scenario peggiore per il full year 2020 che implicava un crollo del 32%.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha segnato un +1,9 per cento.
Può procedere con il trasferimento della sede legale in Olanda, con contestuale trasformazione in Naamloze Vennootschap, avverandosi le condizioni sospensive per l’operazione.
Inoltre ha acquistato, dal 15 al 19 giugno 2020, 291.818 azioni proprie per oltre 2,1 milioni.
Tra le mid ha fatto meglio Bf Holding (+3,6%), seguita da Marr (+1,3%).
Autogrill (-0,1%) ha raggiunto una serie di accordi con le proprie banche finanziatrici per un periodo di covenant holiday che sarà in atto per 15 mesi a partire dal prossimo 30 giugno.
Tra le small le migliori sono state Valsoia (+2,2%) e Unieuro (+1,2%).