Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha chiuso gli scambi sulla parità, sostanzialmente in linea con l’andamento del principale indice di Milano (-0,1%). Una performance al tempo stesso rivelatasi nettamente superiore a quanto registrato dall’Euro Stoxx Real Estate (-2,2%).
Gli operatori continuano ad osservare l’evoluzione del Covid-19 che continua a registrare numeri preoccupanti soprattutto in alcuni Stati americani ma anche in Australia e in India. Preoccupazioni a cui aggiungere le nuove stime per l’economia dell’eurozona pubblicate dalla Commissione Ue, che prevedono per il 2020 una contrazione dell’8,7%, un punto percentuale al di sotto di quanto indicato in precedenza. Per l’Italia è atteso addirittura un -11,2%. L’Ocse ha reso noto che, nello scenario migliore, l’occupazione dovrebbe diminuire del 4,1% nel 2020 e crescere dell’1,6% nel 2021, con un tasso di disoccupazione nei Paesi industrializzati del 9,4% entro fine 2020 e del 7,7% nel 2021.
Tornando al settore immobiliare, tra le Mid Cap IGD ha chiuso le contrattazioni in rialzo dello 0,4%.
Vendite invece su Covivio (-3,2%), il cui innovativo business district Symbiosis è stato registrato all’International WELL Building Standard (IWBI) per l’ottenimento del protocollo di certificazione WELL V2 Core.
Per quanto riguarda i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnala la performance di Nova Re (+4,7%). In frazionale rialzo Aedes (+0,4%) mentre Brioschi (-1,1%) e Restart (-1,1%) chiudono in fondo.