Impiantistica (+0,5%) – Forti acquisti su Prysmian (+2,1%)

Chiusura in calo per i principali listini europei, in scia ai timori per una seconda ondata di contagi, cui si aggiungono anche le nuove stime per l’economia dell’eurozona pubblicate dalla Commissione Ue, che prevedono per il 2020 una contrazione dell’8,7%, un punto percentuale al di sotto di quanto indicato in precedenza.

Resiste Piazza Affari, con il Ftse Mib che ha terminato le contrattazioni poco sotto la parità a 20.012 punti (-0,1%). Bene l’indice Ingegneria e Impiantistica Italia, che ha concluso a +0,5% sovraperformando il -0,2% del corrispondente indice europeo.

Tra le big cap, denaro su Prysmian, che ha chiuso in rialzo del 2,1%. In calo invece Leonardo (-1,3%) nonostante l’ordine ricevuto dall’operatore di elisoccorso statunitense Life Link III per un elicottero AW119 con certificazione americana FAA IFR, in un contratto che prevede l’opzione di acquisto in futuro di una seconda unità.

Nel segmento delle mid e small cap, in flessione Danieli e Trevi, che hanno concluso rispettivamente a -0,5% e -0,4%. In calo anche Fincantieri (-1%).

Infine, positivi Webuild, che ha guadagnato lo 0,7% e Astaldi, poco sopra la parità a +0,2 percento.