Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un +0,3 per cento, facendo meglio del corrispondente europeo (-1,1%) e del Ftse Mib (-0,1%).
Il tutto in un clima di incertezza in scia ai timori legati alla diffusione della pandemia e alle difficoltà di un rapido recupero dell’economia.
Inoltre la Commisione Ue ha pubblicato le nuove stime per l’eurozona, che prevedono per il 2020 una contrazione dell’8,7%, un punto percentuale al di sotto di quanto indicato in precedenza. Per l’Italia Bruxelles stima un crollo del Pil dell’11,2%.
Tra le big ha fatto meglio Diasorin (+2,2%) che ha lanciato il test Simplexa Flu A/B & RSV Direct Gen II con marcatura CE, progettato per la piattaforma Liaison Mdx.
Tra le mid gli acquisti hanno interessato Gvs (+1,9%) mentre tra le small tenuto meglio Isagro (+0,4%).
In coda al settore MolMed con un -4,8 per cento.
Il Consiglio dei Ministri italiano ha deliberato di utilizzare la Golden Power su una serie di operazioni tra cui l’Opa totalitaria, promossa lo scorso marzo, da AGC su MolMed stessa a 0,518 euro per azione.
AGC ha tra l’altro reso noto che sta attualmente valutando il contenuto del decreto ministeriale e comunicherà a breve se intende rinunciare alla condizione Golden Power.