Nell’ultima settimana il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto l’1% , sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,8%) e il principale indice di Milano (+0,2%).
Ottava caratterizzata dalla cautela con gli operatori che continuano a valutare da un lato il sostegno economico da parte delle autorità e dall’altro i rischi legati al continuo incremento di casi di coronavirus in diversi paesi e le tensioni Usa-Cina.
Tornando al settore immobiliare, i dati CBRE del primo semestre 2020 hanno sottolineato come gli investimenti nel Commercial Real Estate siano scesi a quota 3,9 miliardi, superando ampiamente in positivo le aspettative iniziali stimate ad inizio lockdown. Scomponendo le diverse aree di investimento, il settore degli uffici ha messo in evidenza un lieve incremento su base annua, confermando Milano come la città di riferimento del settore con il 72% delle masse investite.
Osservando le performance registrate dai singoli titoli del comparto, tra le Mid Cap, Igd ha chiuso l’ottava sulla parità (+0,0%). Si segnala in merito che Moody’s ha rivisto il rating su Igd, abbassandolo da “Ba1” a “Ba2” con outlook stabile.
Covivio (-2,2%) ha registrato l’innovativo business district Symbiosis all’International WELL Building Standard (IWBI) per l’ottenimento del protocollo di certificazione WELL V2 Core.
Per quanto riguarda i titoli delle società a bassa capitalizzazione, settimana all’insegna del denaro per Nova Re (+5,9%). Positive anche Bastogi (+2,1%) e Coima Res (+0,6%).