Infrastrutture (+12,6%) – Forti acquisti su Atlantia (+26,6%) dopo accordo con il governo

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato il 12,6% grazie alla brillante performance di Atlantia (+26,6%), sovraperformandoo il corrispondente indice settoriale europeo (+2,9%) e il principale indice di Milano (+2%)

Il sentiment dei mercati beneficia delle indicazioni positive provenienti dal vaccino sperimentale di Moderna, che ha generato la produzione di anticorpi in tutti i pazienti testati e da quello di Astrazeneca, sviluppato in collaborazione con l’Università di Oxford. Ciononostante restano vive le preoccupazioni per la diffusione della pandemia e le tensioni fra Usa e Cina, dopo che l’amministrazione Trump ha emesso un’ordinanza per porre fine allo status speciale di Hong Kong con gli Stati Uniti e firmato una legge per sanzionare i funzionari cinesi responsabili delle repressioni dei dissidenti politici nell’ex colonia britannica. In Europa, proseguono le discussioni sul Recovery fund in vista del vertice Ue dei prossimi giorni, con il premier olandese Mark Rutte che si è detto pessimista sulla possibilità di raggiungere un accordo questa settimana.

Riportando il focus sui titoli del settore, gli operatori hanno apprezzato il raggiungimento di una soluzione condivisa tra il governo e Atlantia (+26,6%) in grado di cacciare lo spettro della concessione e che porterà all’ingresso di Cassa depositi e Prestiti in ASPI con una contestuale diluizione della partecipazione della holding infrastrutturale nella società delle autostrade.

Per quanto riguarda le Mid Cap, si segnala la performance messa a segno da Astm (+8,8%). Denaro anche su Rai Way (+1,1%) mentre Aeroporto di Bologna ha ceduto l’1,4%.

Tra le Small Cap, performance positiva per Autostrade Meridionali (+4,8%).