Finanza – Proseguono i realizzi sul comparto (-2,1%), indice bancario a -1,7%

Altra seduta di prese di beneficio sul settore finanziario a Piazza Affari. Intorno alle 10:40 il Ftse Italia Finanza lascia sul terreno il 2,1%, al cui interno il Ftse Italia Banche cede l’1,7%, il Ftse Italia Servizi Finanziari il 2,1% e il Ftse Italia Assicurazioni il 2,9 per cento.

La performance continua a risentire anche dell’ufficialità dello stop sino a fine 2020 arrivata dalla BCE al pagamento delle cedole e alle operazioni di buy-back da parte delle banche.

A partire dallo scorso 22 luglio sul settore sono scattati i realizzi, dopo gli acquisti innescati dalle attese sul consolidamento del settore dopo il rilancio di Intesa Sanpaolo su Ubi, rivelatosi decisivo per la crescita delle adesioni all’Opas.

Le attenzioni si erano concentrate soprattutto suelle possibile mosse di UniCredit, anche se poi il Ceo Jean Pierre Mustier ha ribadito che l’istituto non è interessato a operazioni di M&A, raffreddando momentaneamente le aspettative.

Sullo sfondo restano le incognite legate alla velocità di recupero dell’economia sui timori di una seconda ondata di contagi da Covid-19, come sta avvenendo negli Stati Uniti, a cui si aggiungono le tensioni internazionali tra gli stessi Stati Uniti e la Cina, nonostante lo spread resti inchiodato in area 150 pb.