Media (+1,9%) – Ben intonato Giglio (+1,4%) nei 5 giorni

Il Ftse Italia Media chiude l’ottava con un progresso dell’1,9% e ben al di sotto dell’omologo europeo (+4,4%), uniformandosi al Ftse Mib (+2,2%).

Sul versante internazionale le preoccupazioni restano legate al diffondersi del coronavirus nel Mondo, a cui governi (con alcune divergenze) e banche centrali stanno ponendo in essere varie manovre per farvi fronte, con il focus che resta sulla velocità di recupero dell’economia, anche alla luce di una potenziale seconda ondata di contagi e in attesa di un possibile vaccino.

Da ultimo è stato raggiunto l’accordo tra gli Stati europei sul Recovery Fund da 750 miliardi, di cui 209 miliardi spetteranno all’Italia.

Anche sul fronte italiano restano forti timori legati al coronavirus dopo i molti contagi (anche se si sta manifestando una stabilizzazione) per i riflessi negativi sull’economia, che porteranno secondo stime a un forte crollo del Pil nel 2020 (oltre l’8% e anche il 10%), nonostante il Governo stia tentando di arginare la situazione.

Tra le Mid Cap ok Mediaset (+6,6%), con il progetto MfE che è stato interrotto al momento e con la semestrale rinviata all’8 settembre, e Rcs (+3,1%), con il deposito del lodo relativo alla disputa con Blackstone rinviato a maggio 2021.

Sullo Small Cap in evidenza Giglio (+1,4%). Tiene Cairo Communication (0,0%), reduce dai conti. Denaro su Monrif (+0,6%), fresca di risultati.