KT&Partners ha aggiornato il proprio studio su Net Insurance, alzando il fair value da 6,67 a 7,31 euro. Valore che incorpora un potenziale upside del 55,6% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì 7 agosto.
Il tutto dopo la pubblicazione dei conti del primo semestre, che hanno confermato “la resilienza del modello di business e la solida posizione di capitale anche durante lo shock da Covid-19”, sottolineano gli analisti di KT&Partners.
Nei primi sei mesi del 2020 i premi lordi sono balzati a 54,6 milioni (+40,7% a/a), mentre l’utile netto è salito a 2,6 milioni (+24,9% a/a). L’utile netto normalizzato, depurato dei proventi e oneri non ricorrenti, si è fissato a 3 milioni. Il Solvency II ratio si è attestato al 161,2 per cento.
Sulla base dei solidi fondamentali raggiunti nel primo semestre, sia dal punto di vista operativo che patrimoniale, grazie alla rigorosa esecuzione della strategia intrapresa dalla Compagnia, il management è fiducioso di raggiungere i target finanziari di medio termine (170,3 milioni di premi lordi nel 2023 e un utile netto normalizzato di 17,5 milioni).
Nello studio K&T Partners ricorda la partnership siglata con Fabrick, che ha permesso alla Compagnia di dotarsi del più ampio set possibile di strumenti di pagamento elettronico per ottimizzare la gestione dei pagamenti.
Lo studio cita anche l’importante accordo siglato da Net Insurance con Nexi, a PayTech leader nei pagamenti digitali in Italia, con cui la Compagnia è diventata il partner assicurativo in Nexi Open, l’ecosistema di servizi in ambito open banking lanciato da Nexi a metà aprile.
Gli analisti ricordano poi gli importanti accordi di bancassurance sottoscritti nel 2020, tra cui Banca Popolare S. Angelo, Banca Popolare del Lazio, Banca Popolare Pugliere, Banca Sviluppo Tuscia e da ultimo, Banco Desio.
L’intesa con Banco Desio permette alla Compagnia di ampliare la capacità distributiva nel Nord e Centro Italia al fianco di un istituto di credito fortemente radicato e leader nei propri territori di riferimento.
