L’ok della BCE a Delfin, la holding che fa capo a Leonardo Del Vecchio, a salire oltre il 10% del capitale di Mediobanca fino a portarsi in prossimità del 20% potrebbe arrivare intorno al prossimo 20 agosto, sottoposto però ad alcune condizioni.
Lo riporta MF, secondo cui la Vigilanza potrebbe richiedere a Delfin di non esercitare un’influenza dominante sulla banca guidata da Alberto Nagel.
La holding ha qualificato la partecipazione in Mediobanca come investimento finanziario e, quindi, senza mire sulla governance. Per questo, secondo i rumor, Delfin avrebbe deciso per il momento di salire intorno al 13-14% (dall’attuale 9,89%) del capitale dell’istituto di piazzetta Cuccia, senza puntare immediatamente alla soglia del 20 per cento.
Intorno alle 11:00 a Piazza Affari il titolo guadagna l’1,3% a 7,32 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,8 per cento.