Il Ftse Italia Banche avvia l’ottava con un ribasso dell’1,5% e tenendo meglio dell’analogo indice europeo (-3,3%), frenando anche il Ftse Mib (-1%).
Il focus resta sulla potenziale seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e alcuni Paesi Europei (in Italia in misura minore) e sui potenziali impatti sulla ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive e in attesa di un possibile vaccino.
In questo scenario, con lo spread rimasto in area 145-150 pb, sul comparto bancario sono prevalse le vendite.
Sul Ftse Mib ritracciano Bper (-3,3%), attualmente concentrata sull’acquisto degli sportelli da Intesa Sanpaolo, e Mediobanca (-2,1%) in attesa delle prossime mosse sul capitale dopo il via libera ricevuto dalla BCE a salire fino al 20% di Mediobanca.
Sul Mid Cap vendite su Mps (-2,6%), in attesa dei prossimi passi dopo l’ok condizionato della BCE al progetto di scissione di 8,1 miliardi di crediti deteriorati.
Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa.