Seduta in rialzo per il settore commercio (+0,9%) poco distante dal corrispondente europeo (+0,8%) ma al di sotto del Ftse Mib (+2%).
L’attenzione è rimasta tra l’altro sugli sviluppi nel contrasto al coronavirus dopo che AstraZeneca ha sospeso i test sul suo vaccino sperimentale, uno dei principali candidati a curare il Covid-19, a seguito di una reazione avversa da parte di un paziente.
Occhi intanto sul meeting di oggi della Bce mentre restano nel contempo monitorate le relazioni Usa-Cina.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso a +1,1 per cento.
Tra le mid unica positiva Marr (+0,7%) mentre tra le small ancora acquisti su Unieuro (+2,7%), che si posiziona nuovamente in testa al settore.
Ivs Group (+0,8%) ha annunciato i conti del primo semestre 2020. Numeri da cui sono emersi un fatturato consolidato pari a 161,6 milioni, con un calo del 30,4% rispetto ai 232,1 milioni del 2019, e un utile netto di 3,8 milioni, crollato del 69 per cento.
Ieri è terminato l’aumento di capitale di ePrice (invariata) per massimi 20 milioni.
Centrale del Latte d’Italia (-1,6%) ha reso noto che l’assemblea degli obbligazionisti del prestito obbligazionario “Centrale del Latte d’Italia S.p.A. – Tasso Variabile – 2017/2024” ha dato il via libera alle proposte del CdA di modifica del regolamento del prestito stesso.