Utility (+0,6%) – In ripresa le Big, svetta PLC (+4,8%) tra le Small

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,6% al di sopra del corrispondente europeo (-0,1%) e del Ftse Mib (+0,5%).

Le borse europee mettono a segno un parziale rimbalzo dopo le vendite della seduta precedente, nonostante i persistenti dubbi legati ad una possibile seconda ondata di coronavirus con nuove chiusure. Focus sul primo intervento di Jerome Powell alla Camera statunitense, mentre sul fronte macro la fiducia dei consumatori dell’eurozona è salita a -13,9 punti a settembre.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 137 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,86%.

Tornando alle società del comparto utility, seduta in ripresa per le big. Fanno meglio Italgas e A2A che portano a casa ciascuna un punto percentuale.

Enel guadagna lo 0,9%. Ha comunicato che la controllata cilena Enel Américas ha dato il via al processo di riorganizzazione societaria che prevede l’integrazione in Enel Américas degli attuali asset rinnovabili non convenzionali del Gruppo Enel in Argentina, Brasile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Panama e Perù, attraverso una serie di operazioni che si concluderanno con una fusione in Enel Américas.

Terna (-0,2%) insieme ad Avvenia the Energy Innovator e con il supporto del business incubator Digital Magics, lancia la Call for Innovation EES – Energy Efficiency for Sustainability.

Tra le mid, Acea resiste chiudendo invariata. Erg (-1,8%) ha siglato un accordo quadro con Vestas per la fornitura di aerogeneratori per una capacità potenziale di 790 MW, di cui oltre 500 MW destinati ai progetti di repowering in Italia e la restante parte a progetti greenfield previsti in Francia e Regno Unito. L’accordo ha un valore potenziale di oltre 500 milioni.

tra le small, brilla PLC che porta a casa il 4,8%. Male Seri Industrial e Alerion Clean Power che lasciano sul terreno ciascuna il 2,6%.

La società focalizzata nel settore degli accumulatori elettrici  ha riportato conti in rosso nei primi sei mesi del 2020, con ricavi scesi del 25,9% a 54,1 milioni e una perdita netta adjusted di 5,9 milioni (-504mila euro 1H2019).