Infrastrutture (+0,5%) – Denaro su Atlantia (+1,6%) dopo decisione “dual track”

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,5%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,6%) e il principale indice di Milano (-0,1%)

I dati macro rendono ancora più incerto l’outlook economico, dopo le esortazioni della Fed a varare nuovi stimoli per supportare la ripresa. Nel frattempo un accordo tra Democratici e Repubblicani sembra ancora lontano ma il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin dovrebbe riprendere a breve i dialoghi con la speaker della Camera Nancy Pelosi per cercare un compromesso sul nuovo piano di aiuti.

Atlantia (+1,6%), preso atto delle difficoltà nelle interlocuzioni con Cdp e fermo restando l’auspicio che possano essere quanto prima superate, ha approvato un processo “dual track” al fine di pervenire in ogni caso alla dismissione della partecipazione detenuta in Autostrade per l’Italia, in coerenza con quanto comunicato al Governo il 14 luglio scorso e con un processo trasparente e di mercato.

Deboli tutte le Mid Cap con Rai Way -0,7%, Astm -1,1% ed Enav -1,6%.

Si segnala che il Cda di Astm ha provveduto a cooptare Stefano Mion, Senior Managing Director e Co-Head di Ardian Infrastructure US, in sostituzione del dimissionario Rosario Mazza. L’organo esecutivo ha inoltre nominato Alberto Gargioni nuovo Chief Financial Officer del gruppo.