Atlantia – Domani Cda per rispondere al governo su Aspi

I cda di Autostrade per l’Italia e della controllante Atlantia sono stati convocati per domani. A riportarlo sono fonti di stampa, secondo cui i board saranno chiamati a deliberare sulla risposta da inviare entro il 30 settembre al governo sul futuro di Aspi.

L’esecutivo spinge sul riassetto di Autostrade con la cessione del controllo a Cassa Depositi e Prestiti. In caso di mancato accordo potrebbe riemergere l’ipotesi della revoca della concessione.

Ricordiamo che Atlantia, ferma restando la volontà di superare le difficoltà nelle trattative con Cdp, ha approvato un processo “dual track” al fine di pervenire in ogni caso alla dismissione della partecipazione detenuta nella controllata.

Il progetto prevede la vendita dell’intera quota dell’88% del capitale di ASPI tramite processo competitivo o, in alternativa, una scissione parziale e proporzionale con il conferimento, rispettivamente, del 55% e il 33% del capitale sociale di ASPI nella neo-costituita Autostrade Concessioni e Costruzioni, da quotarsi in Borsa con l’uscita di Atlantia dal suo capitale.

Il processo “dual track” è rivolto sia a Cassa Depositi e Prestiti che ad altri investitori istituzionali nazionali ed internazionali.