Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha guadagnato il 3,1% facendo meglio del corrispondente europeo (-0,3%) e del Ftse Mib (+2%).
Il focus degli operatori resta sulle trattative riguardanti un nuovo pacchetto di stimoli fiscali negli Stati Uniti in un clima appesantito dalle preoccupazioni per l’impatto anche economico della pandemia unitamente alla notizia della positività di Trump al virus.
Tra le big la migliore è stata Amplifon (+7,8%), in scia anche ad alcune indicazioni positive sul settore giunte dalla competitor Sonova che ha migliorato la guidance sull’esercizio 2020/21.
Segue Diasorin (+4,5%) che ha ricevuto dalla Food and Drug Administration l’approvazione a commercializzare 6 test per l’epatite B e l’autorizzazione ad uso di emergenza (EUA) per il test LIAISON SARS-CoV-2 IgM.
In calo invece Recordati (-1,7%) il cui CdA ha esaminato e approvato la fusione inversa per incorporazione di Fimei e Rossini Investimenti in Recordati stessa.
Tra le mid ha fatto meglio Sol (+2,2%) mentre tra le small la migliore è stata Pierrel (+9%), posizionandosi in testa anche all’intero settore.
Sicit Group (+0,5%) ha comunicato che a ottobre sono esercitabili i warrant.
Inoltre ha acquistato, dal 14 al 29 settembre 2020, 14.095 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 10,9233 euro, per un controvalore complessivo di 153.963,69 euro.
Infine si ricorda che si è delistata Molmed a seguito del completamento dell’Opa volontaria totalitaria lanciata da AGC sulla società milanese nei mesi scorsi.