Maps ha reso noto di aver sottoscritto il contratto definitivo per l’acquisizione del 100% di SCS Computers, corrispondendo per cassa la prima tranche di pagamento.
La prima trance, pari a 2,540 milioni, ha visto l’applicazione di deduzioni per 0,20 milioni, già previste contrattualmente, rispetto al valore inizialmente comunicato lo scorso 16 settembre.
La seconda tranche, pari a 1,5 milioni, sarà corrisposta invece scadere del quinto anno dal closing. Un ampio orizzonte temporale che garantirà ulteriore flessibilità all’operazione, nonché la possibilità per Maps di preservare risorse da destinare ad altre operazioni di crescita del Gruppo.
Ricordiamo infine che SCS Computers è una realtà specializzata nel mercato dell’Healtcare dove fornisce soluzioni proprietarie alla sanità pubblica e privata. La società è diventata un punto di riferimento nell’Italia Centrale ed in particolare nella Regione Marche, in cui si è aggiudicata una fornitura di 7 anni per tutte le strutture sanitarie pubbliche.
Osservando i numeri di SCS Computers, nel 2019 la società marchigiana ha registrato ricavi per 1,6 milioni, un Ebitda adjusted di 0,5 milioni, con una brillante marginalità al 34%, e una PFN positiva (cassa) di 0,5 milioni. Al 12 ottobre 2020, la PFN risulta positiva per 0,64 milioni e sulla base delle movimentazioni contrattualizzate si prevede che al 26 ottobre 2020 tale valore possa salire a 0,73 milioni.
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