Massimo Visone, Sales & Marketing Director Monclick, illustra in questa intervista a Market Insight, i punti di forza e i vantaggi della partnership siglata tra Unieuro e Unicredit, il ruolo di Monclick nell’accordo e in generale nel Gruppo romagnolo e l’importanza del canale del B2B2C, presidiato tramite Monclick stessa.
Ci può spiegare in cosa consiste questa partnership tra Unieuro e Unicredit? Quali saranno i vantaggi per il gruppo Unieuro e quali per Unicredit?
“L’accordo tra Unieuro e Unicredit integra e rafforza il programma di welfare aziendale della banca, a beneficio dei suoi oltre 38.000 dipendenti italiani. Questi potranno beneficiare di forti sconti, fino al 25% del prezzo di listino, sui prodotti tecnologici commercializzati da Unieuro, con specifico focus su smart working, adeguamento tecnologico della casa e mobilità sostenibile.
Unieuro accederà invece a una clientela di valore, generando traffico nei negozi e rafforzando l’importante canale del B2B2C, presidiato tramite Monclick”.
Che ruolo ha Monclick nell’accordo e in generale nel Gruppo Unieuro?
“Monclick è entrata a far parte del Gruppo Unieuro nel 2017 e già allora circa la metà del fatturato era generata dal canale Business-to-Business-to-Consumer, cioè interfacciandoci con operatori che hanno la necessità di acquistare prodotti elettronici da distribuire ai loro clienti abituali o ai dipendenti in occasione di raccolte punti, concorsi a premio o di piani di incentivazione.
Oltre che da piattaforma di e-commerce B2C alternativa ai grandi pure player, Monclick funge quindi da centro di eccellenza, tecnologico ma non solo, per il B2B2C di Unieuro.
Nel caso dell’accordo con Unicredit, Monclick ha concepito e implementato la realizzazione della piattaforma digitale dedicata ai dipendenti della banca. Abbiamo studiato, e continueremo a farlo, offerte commerciali pensate ad hoc per questo portale e mettiamo a disposizione il nostro catalogo e tutto il know-how tecnico necessari per popolare un sito ricco ed efficiente”.
Perché il B2B2C è così importante?
“In generale, si tratta di un segmento promettente che solo nel nostro settore vale oltre 700 milioni di Euro annui e che promette interessanti tassi di crescita”.
Il modello B2B2C permette infatti la creazione di un’offerta di prodotti high tech, considerati oggetti del desiderio da parte del grande pubblico, a condizioni riservate e vantaggiose.
Il settore è molto frammentato e Monclick è leader grazie ad un expertise che è ancora più strategico laddove i partner non dispongono di conoscenze in ambito e-commerce ma desiderano implementare attività di welfare, incentive, acquisition, retention o semplicemente ampliare il proprio business”.
Nel dettaglio, ci occupiamo di sviluppo web della piattaforma, profondità del catalogo, proposta di sconti e promozioni e rendiamo disponibili diversi metodi di pagamento per rispondere alle richieste dei clienti. Infine, ci occupiamo dell’intera supply chain”.
Ecco perché per noi è così importante: rappresenta l’occasione per mettere in moto una macchina complessa e articolata che, partendo dalle necessità specifiche del partner, arriva a proporre al cliente finale un’offerta customizzata e completa”.
In che settori e con quali partner Monclick è attiva nel B2B2C?
“Nel segmento B2B2C, Monclick dialoga con il mondo delle utilities, degli operatori energetici, dei media, delle telecomunicazioni e con il mondo finanziario: banche tradizionali, digitali e circuiti di pagamento, nonché compagnie assicurative. Se vogliamo provare a tracciare il profilo del partner a cui ci rivolgiamo, direi che si tratta di importanti realtà leader nei settori sopra citati che intendono arricchire o diversificare la loro proposta rivolta sia a clienti esterni sia interni.
Nel corso degli ultimi anni, abbiamo lavorato con player prestigiosi quali Enel-X e Sky, che si sono affidati a noi per costruire un’offerta strutturata sulla base delle loro esigenze. Abbiamo ottenuto ottimi risultati confermati non soltanto dai numeri, ma soprattutto dalla soddisfazione del cliente finale e, di conseguenza, del nostro partner”.