Nel primi nove mesi del 2020 i ricavi di Iberdrola sono risultati in calo del 8,4% su base annua a 24,25 miliardi.
L’Ebitda adjusted è aumentato del 3,2% a 7,56 miliardi. L’andamento del business, che include l’impatto COVID per 216 milioni, è stato supportato dall’aumento della capacità rinnovabile installata e dalle performance operative del business Rinnovabili e Generation & Supply.
Al netto delle poste straordinarie del periodo 2019 e 2020, l’Ebitda è stato pari a 7,35 miliardi, in calo del 2 per cento.
L’Ebitda delle business Rinnovabili è aumentato del 5,6% a 1,77 miliardi, trainato principalmente da Regno Unito e Stati Uniti, oltre che da un aumento della capacità operativa (+7,4% a 29.175 MW) e della capacità installata totale a 33.701 MW.
L’Ebitda di Generation & Supply ha registrato una crescita del 10,3% a 2 miliardi. Per contro, il business Reti, colpito dal COVID-19 e dagli eventi meteorologici negli Stati Uniti, ha visto una contrazione dell’Ebitda del 10,7%, a 3,52 miliardi.
L’Ebit è stato pari a 3,99 miliardi, in calo dell’11,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019, dopo ammortamenti e gli accantonamenti aumentati dell’11,5% a 3,36 miliardi.
