Commercio (-0,1%) – Ancora denaro su Unieuro (+4,4%)

Chiusura flat per il settore commercio (-0,1%) al di sotto del corrispondente europeo (+1,2%) e del Ftse Mib (+0,5%).

Una seduta ha beneficiato da un lato delle notizie incoraggianti sul fronte vaccini e dall’altro è stata appesantita dal continuo aggravarsi della pandemia, dalle preoccupazioni legate ad un minor pacchetto di stimoli fiscali negli Usa nonché dai rischi di una potenziale battaglia legale sull’esito delle elezioni presidenziali.

Campari (+0,2%), unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha acquistato, dal 2 al 6 novembre 2020, 823.762 azioni proprie per azione per un controvalore complessivo di 7.438.753,92 euro.

Tra le mid ha fatto meglio Autogrill (+5%) mentre tra le small svetta Unieuro (+4,4%) dopo il +2% della seduta precedente.

Nei primi nove mesi del 2020 il gruppo Centrale del Latte d’Italia (+0,8%) ha registrato un fatturato pari a 135,3 milioni, in aumento del 3,3% su base annua, e con un utile netto di 3,2 milioni contro una precedente perdita di 4,2 milioni.

Il CdA ha valutato preliminarmente il progetto di affitto del ramo d’azienda Milk & Dairy attualmente proprietà di Newlat Food, che comprende tre stabilimenti ed una serie di marchi storici tra cui Polenghi, Giglio, Optimus, Centrale del Latte di Salerno.