Mediaset – Utile netto in contrazione (-88,6%) a 10,5 mln nei 9M 2020

Nei primi nove mesi del 2020 i ricavi netti del gruppo Mediaset sono diminuiti del 15,1% a 1,7 miliardi rispetto al pari periodo del 2019. In Italia il giro d’affari è stato pari a 1,2 miliardi (-14,3%), mentre in Spagna è stato registrato un fatturato di 546,6 milioni (-17,3%).

La riduzione dei ricavi è stata dovuta al calo dei ricavi pubblicitari sia in Italia che in Spagna, risentendo degli impatti dell’emergenza Covid-19. Nel terzo trimestre i ricavi pubblicitari ha registrato una lieve ripresa, registrando una crescita dell’1,6% rispetto al terzo trimestre 2019.

In Italia i ricavi pubblicitari lordi sono stati pari a 1,1 miliardi (-16,9%). Nel solo terzo trimestre i ricavi pubblicitari sono saliti a 363,4 milioni (+4,7%). In Spagna i ricavi pubblicitari sono ammontati a 488,3 milioni (-24,2%).

L’Ebitda si è ridotto del 36,7% a 484,3 milioni, con il relativo margine al 28,1% (29,5% nel 2019), nonostante la riduzione dei costi operativi a 1,2 miliardi (-13,5%).

L’Ebit è sceso del 53,6% a 87,6 milioni, dopo avere contabilizzato ammortamenti per 396,7 milioni (-3,1%).

Il periodo si è chiuso con un utile netto di 10,5 milioni (-88,6%). Il risultato netto consolidato del 2019 è stato riesposto per recepire l’impatto dell’avviamento
generato dall’OPA su EI Towers lanciata nel 2018 da 2i Towers Holding con effetto retroattivo a decorrere dal 1° ottobre 2018.

Dal lato patrimoniale, al 30 settembre 2020 l’indebitamento finanziario netto diminuisce a 1,2 miliardi (1,3 miliardi a fine anno 2019) grazie a 236 milioni di flusso di cassa della gestione operativa e nonostante siano stati sostenuti investimenti per 72,9 milioni, connessi all’incremento della partecipazione in ProSiebenSat1.

Nella prima parte del quarto trimestre in atto, la raccolta pubblicitaria del gruppo in Italia ha fatto segnare un miglioramento, recuperando ulteriormente il calo registrato nei primi nove mesi.

Nonostante lo scenario incerto legato alla pandemia, considerata la capacità del gruppo di adattarsi prontamente con flessibilità sul lato dei costi ad eventuali ulteriori rallentamenti del mercato pubblicitario, si ritiene che l’andamento della gestione nel corso del quarto trimestre possa contribuire al raggiungimento di un risultato operativo e netto consolidato positivo su base annua.