Servizi Finanziari (+0,7%) – Bene illimity (+2,3%) nel giorno del cda sui conti

Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un rialzo dello 0,7% e in direzione opposta all’omologo indice europeo (-0,9%), beneficiando della seduta positiva del comparto bancario (+3,5%) e uniformandosi al Ftse Mib (+0,5%).

Sul mercato restano i timori per la crescita della seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e vari Paesi Europei (inclusa l’Italia), che hanno varato restrizioni sempre più stringenti per frenarne la salita, e per gli impatti sulla già debole ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive, e in attesa di un possibile vaccino, che potrebbe arrivare da Pfizer dopo i risultati incoraggianti arrivati dalla sperimentazione.

Le attenzioni del mercato sono state puntate sull’esito delle elezioni presidenziali americane, che hanno visto prevalere il democratico Joe Biden.

La seduta positiva del settore creditizio ha impattato solo in parte sui titoli dell’asset management, con Banca Mediolanum (+1,7%), fresca di risultati, in luce sul Ftse Mib.

Sul listino principale ritraccia Nexi (-1,7%), alle prese con le operazioni Sia e Nets. Il tutto in attesa dei risultati.

Sul Mid Cap ok Banca Ifis (+0,2%), doValue (+1,1%) e Cerved (+6,4%), reduce dai conti. Bene illimity (+2,3%), nel giorno del cda sui risultati.

Sullo Small Cap ok Banca Intermobiliare (+1,4%), in attesa dei risultati.