“Cattolica è un deal molto buono dal punto di vista finanziario e strategico per Generali e creerà valore per entrambe le compagnie”.
Lo ha affermato durante la conference call sui risultati Philippe Donnet, Group Ceo di Generali, aggiungendo che la compagnia triestina è pronta a “guardare al futuro insieme” alla stessa Cattolica. “Abbiamo il 24,4% di Cattolica dopo l’aumento di capitale appena completato e una partnership strategica su vari settori che creerà valore”, ha puntualizzato il manager.
In merito al dividendo, Donnet ha affermato: “Abbiamo una posizione di capitale molto forte. Tuttavia, sulla cedola dobbiamo rispettare le richieste del regolatore, confermiamo la dividend policy del piano e pagheremo la cedola cash del 2019 non appena potremo”.
Il Group Ceo Cristiano Borean, invece, ha spiegato alla stampa che il Solvency II ratio di gruppo al 9 novembre era pari al 207% e includeva, oltre al recente rialzo dei mercati, anche l’impatto della sottoscrizione dell’aumento di capitale riservato da 300 milioni di Cattolica (circa 2 punti percentuale). ”
“È un dato che mostra resilienza, considerato che questo numero sconta già pro rata il dividendo 2020 che sarà proposto all’assemblea dei soci dell’anno prossimo e la seconda tranche del 2019”, ha sottolineato Borean.
Intorno alle 12:50 a Piazza Affari il titolo cede lo 0,9% a 13,36 euro dopo i conti, mentre l’indice di settore arretra dello 0,3 per cento.