Utility (-1,1%) – Continuano gli acquisti su Hera (+1,7%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,1%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,8%) e del Ftse Mib (-0,8%).

Seduta negativa per le borse europee, appesantite dai timori legati all’impatto del peggioramento della situazione pandemica e dagli effetti delle nuove misure per contenere la diffusione del virus sulla ripresa dell’economia.

Nel comparto obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 122 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,69%.

Tornando alle società del settore, tra le big ha fatto meglio Hera (+1,7%) in scia ai conti dei 9 mesi 2020.

In flessione A2A (-0,9%) nel giorno della novestrale 2020, con gestione operativa e utile netto in calo ma salgono gli investimenti.

Enel (-1,6%), attraverso Enel X, ha rinnovato per tre anni la partnership con l’autodromo della capitale gestito da ACI Vallelunga per sviluppare e testare le tecnologie di ricarica delle auto elettriche e per il motorsport.

Tra le mid, in controtendenza Acea (-1,2%), mentre tra le small in flessione Seri Industrial (-0,6%) dopo avere comunicato il dato sui ricavi dei 9M 2020, in calo del 18% a 90,8 milioni.

A ottobre 2020 i consumi elettrici italiani sono risultati in flessione dello 0,8% su base annua a 26,2 miliardi di kWh. La produzione nazionale netta invece è salita del 2,8% a 22,3 miliardi di kWh. In crescita soprattutto le fonti di produzione eolica (+56,6%) e idrica (+48,9%).