Settimana all’insegna degli acquisti per le principali borse europee che hanno beneficiato nella seduta di lunedì scorso dell’annuncio di un nuovo vaccino anti-Covid sviluppato da Pfizer. La notizia ha riacceso negli investitori le speranze per la ripresa economica.
A Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso l’ottava in rialzo del 6,2% a 20.903 punti, mentre il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato +4,7% rispetto al +5,6% del corrispondente indice europeo.
Tra i titoli del comparto, positiva Buzzi Unicem nei 5 giorni (+4,6%), mentre si registrano prese di profitto su Interpump (-0,8%). Lo scorso lunedì la società ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione di DZ Trasmissioni con il closing previsto entro gennaio 2021 e nella seduta di mercoledì il titolo è stato penalizzato dal taglio del rating di Mediobanca.
Le migliori del comparto nella settimana di diffusione dei risultati dei primi nove mesi 2020 sono Cementir (+20,1%) che ha chiuso i 9M20 con ricavi stabili a 896,8 milioni e Datalogic (+21,4%) nonostante i risultati abbiano mostrato un crollo della gestione operativa.
Prevalgono gli acquisti su El.En (+6,8%) che venerdì ha reso pubblici i conti del 3Q20, Guala Closures sulla parità dopo aver diffuso i risultati dei primi nove mesi 2020 mentre chiudono l’ottava in territorio negativo Carel Industries (-3,8%) e Sanlorenzo (-1,3%) che ha registrato nei 9M20 un leggero calo dei ricavi a 322,6 milioni e un backlog al 30 settembre pari a 670 milioni (+104 milioni rispetto a fine giugno 2020).
Tra le small cap, in evidenza Cembre (+19,5%) che ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un fatturato in calo del 10,6% a/a a 98,7 milioni e Fiera Milano (+13,1%). La società ha diffuso mercoledì scorso i risultati dei 9M20 impattati in modo significativo dalla pandemia. Gefran (+12,8%) ha chiuso i primi nove mesi 2020 con ricavi in calo del 10,6% a 93,9 milioni ma con un debito in miglioramento.
Settimana positiva anche per Openjobmetis (+10,4%) dopo la pubblicazione dei risultati 9M20 e l’acquisizione del 50,66% di Lyve. Infine, Prima Industrie, che ha reso noto il rendiconto intermedio di gestione al 30 settembre, ha guadagnato il 7,3%
