Ottava positiva per le principali borse europee, con l’ottimismo legato agli annunci dei vaccini che ha controbilanciato dal diffondersi della pandemia e dallo stallo suoi nuovi stimoli fiscali Usa.
A Piazza Affari l’indice Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha chiuso la settimana in rialzo del 4,7%, sovraperformando il +1,5% del corrispondente indice europeo e il +3,8% del Ftse Mib, a 21.706 punti.
Nel comparto industriale, Interpump Group ha archiviato i cinque giorni di scambio avanzando del 5,6%, mentre Buzzi Unicem ha segnato +0,2%. L’assemblea dei soci di Buzzi Unicem ha inoltre approvato la conversione obbligatoria di azioni di risparmio in ordinarie e la distribuzione di un dividendo straordinario di 0,75 euro per azione ordinaria.
Nel segmento delle mid cap, rally di Datalogic a +15,1%, che ha beneficiato anche dell’ upgrade a buy da parte di Intesa Sanpaolo.
In forte rialzo anche El.En che ha guadagnato il 9,9%, con gli acquisti sostenuti dai risultati del terzo trimestre che hanno evidenziato la resilienza del modello di business.
Tra le società meno capitalizzate, si segnala il rally di Somec (+44,2%), seguita da IEG che ha segnato +25,3%.
Si evidenziano Aquafil (+15,3%), Panariagroup (+8,7%), Irce (+2,3%) e Servizi Italia (-0,5%) che hanno rilasciato i dati relativi ai nove mesi.
Neodecortech ha chiuso in rialzo del 7,3% ed ha reso noto che il bilancio di sostenibilità 2019 è stato inserito nell’Index Future Respect 2020 da ConsumerLab.
Tesmec ha ceduto il 6,9% con il Cda che ha approvato i termini per l’aumento di capitale in opzione per un controvalore di 35 milioni.
Infine, Fidia è crollata del 16,7% dopo i conti in rosso dei novi mesi e la presentazione della domanda di concordato preventivo al tribunale di Ivrea.