Boom di Banca Popolare di Sondrio a Piazza Affari. Intorno alle 11:50 il titolo segna un balzo del 9,9% a 2,23 euro, mentre l’indice di settore sale del 2,2 per cento.
La performance è supportata dalle attese sul consolidamento sul settore bancario, rafforzatesi dopo l’Opa totalitaria promossa da Crédit Agricole Italia su Creval.
La banca valtellinese, al centro di alcuni rumor di stampa che la accostano a Bper, attende il pronunciamento del Consiglio di Stato prima di definire i prossimi passi in vista della trasformazione in Spa.
Gli acquisti delle sedute precedenti sono stati sostenuti anche dai solidi risultati messi in luce nei primi nove mesi del 2020 dall’attività ordinaria.
Inoltre, l’istituto guidato da Mario Pedranzini sta accelerando ulteriormente il de-risking con la prevista cessione di 400 milioni di Npl entro fine anno, che porterà l’Npe ratio in area 8 per cento.