Enel – Avvio ben intonato (+2,6%) in scia al Piano 2021-2023 e Vision al 2030

Avvio di seduta ben intonato per le azioni del colosso elettrico italiano tra i migliori di Piazza Affari.

Intorno alle 9:15 il titolo Enel scambia a 8,29 euro in progresso del 2,6% a fronte del +1,2% del Ftse Mib e del +2,1% dell’indice settoriale di appartenenza.

A sostenere gli acquisti, che segnano il rimbalzo rispetto alla seduta precedente – chiusa in flessione a 8,08 euro – la presentazione del Piano strategico 2021-2023 che si inserisce in un quadro decennale di profonda trasformazione, in cui “il Gruppo mette al centro della propria strategia l’accelerazione della transizione energetica assieme a una crescita sostenibile e remunerativa per creare un significativo valore condiviso per tutti gli stakeholder, oltre che un interessante rendimento per gli azionisti nel tempo”: la Vision al 2030.

A livello di Gruppo, nel 2023 il management prevede che l’EBITDA ordinario si collochi fra 20,7 e 21,3 miliardi nel 2023 (CAGR del 5%-6%), l’Utile netto ordinario fra i 6,5 e i 6,7 miliardi (CAGR tra l’8% e il 10%), anche grazie alla continua ottimizzazione della gestione finanziaria di Gruppo, che comporta un minore costo dell’indebitamento.

La politica dei dividendi prevede che gli azionisti riceveranno un dividendo per azione (DPS) fisso, garantito e crescente nei prossimi tre anni, con un obiettivo di 0,43 euro/azione al 2023, che si traduce in un CAGR del 7% circa.