Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,8%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,6%) e il principale indice di Milano (-0,5%).
La seconda ondata comincia a manifestare segnali di stabilizzazione, ma il numero dei contagi rimane elevato e ha spinto il cancelliere tedesco Angela Merkel a chiedere la chiusura degli impianti sciistici fino al 10 gennaio. A frenare l’ottimismo contribuiscono anche i problemi logistici legati alla diffusione dei vaccini e una serie di dati poco brillanti, tra cui il secondo incremento settimanale consecutivo dei sussidi di disoccupazione negli Usa, come non accadeva da luglio. Intanto il Ceo AstraZeneca ha annunciato un nuovo round di test sul farmaco della società, che non dovrebbe comunque comportare ritardi nell’approvazione regolamentare. A dare parzialmente sollievo agli investitori sono invece le minute diffuse dalla Fed, da cui è emerso che nell’ultima riunione del 4-5 novembre l’istituto di Washington ha preso in considerazione la possibilità di fornire maggiori indicazioni sul suo programma di acquisto di titoli, pur non ritenendo necessario alcun aggiustamento nell’immediato.
Tornando ai titoli del settore, Covivio ha guadagnato l’1,4% mentre Igd ha lasciato sul terreno lo 0,7 per cento.
Denaro su CIA (+2,9%) e Coima Res (+1,4%). Kempen ha confermato la raccomandazione positiva (Buy) sul titolo Coima Res, alzando al tempo stesso il prezzo obiettivo a 8,8 euro dai precedenti 7,5 euro. Nello studio gli analisti della società olandese hanno analizzato l’impatto del remote working sul mercato degli uffici, sottolineando come la maggior parte dei lavoratori tornerà regolarmente al proprio desk nel 2021
Gabetti (-0,6%) ha comunicato la conclusione dell’ulteriore esecuzione parziale dell’aumento di capitale sociale deliberato dall’assemblea degli azionisti, riguardante i crediti NPL e riservato in sottoscrizione ai titolari di crediti chirografari di categoria A di cui all’Accordo di Ristrutturazione dei Debiti.