Impiantistica (+3,1%) – Denaro su Leonardo (+9,3%) e Trevi (+8,1%) nell’ottava

Nelle sedute dal 30 novembre al 4 dicembre l’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha chiuso in rialzo del 3,1%, battendo sia il +0,2% dell’Euro Stoxx Prodotti e Sevizi Industriali sia il -0,8% del Ftse Mib, che arretra a 22.178 punti.

Il sentiment degli operatori è ancora diviso tra i timori legati al diffondersi della pandemia e l’ottimismo per l’imminente arrivo dei vaccini, come nel Regno Unito, dove sarà già distribuito a partire da questa settimana.

Hanno appesantito però i mercati dati macroeconomici non positivi relativi all’aumento dell’occupazione Usa, che con 245 mila nuovi posti di lavoro si è posizionata sotto le attese. Incominciano inoltre a presentarsi di problemi logistici per la distribuzione dei vaccini, con Pfizer che ha infatti comunicato ritardi nella produzione del farmaco e ha dichiarato di poter consegnare solo metà delle dosi inizialmente previste per questo anno.

Nel comparto impiantistica, rally di Leonardo che nei cinque giorni ha guadagnato il 9,3%, continuando la performance positiva iniziata lo scorso 30 ottobre. Nella settimana la società ha ricevuto un ordine di sei elicotteri AW119Kx da parte della Polícia Rodoviária Federal (PRF) del Brasile ed ha consegnato il primo HH-139B all’aeronautica Militare italiana. Si segnala che la procura di Napoli ha notificato due misure cautelari, a un ex dipendente e a un dirigente di Leonardo, relativamente ad un attacco informatico che avrebbe colpito la società e portato al furto di circa 10 gigabyte di dati riservati tra il 2015 e il 2017.

Positivo anche l’andamento di Prysmian che ha guadagnato l’1,3% e si è presentata alla gara di fornitura da 700 milioni di sterline, indetta da OpenReeach di BT Group per banda ultra-larga e internet super veloce.

Danieli ha archiviato gli scambi il rialzo del 2,6%, mente sono prevalse le vendi su Webuild che ha ceduto il 2,4% e ha annunciato il pricing per le nuove obbligazioni senior non garantite da 500 milioni.

Anche Fincantieri ha terminato gli scambi sotto il pareggio a -2,2%, mentre rimante ancora sospeso il giudizio dell’Unione Europa sull’acquisizione di Chantiers de l’Atlantique (ex Stx).

Rally infine di Trevi che nella settimana ha segnato +8,1% ed ha rilasciato le informazioni periodiche obbligatorie richieste dalla Consob.