Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,5%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,2%) e del Ftse Mib (-0,4%).
Giornata cauta per le borse del Vecchio Continente, parzialmente frenate dalle incertezze sulla Brexit che si sommano a quelle legate alla pandemia. Focus anche sui nuovi stimoli fiscali negli Usa in attesa delle delibere di oggi della Bce.
Tornando al comparto utility, tra le big sopra la parità solo A2A (+0,7%) che è entrata nel settore eolico con l’acquisizione di un impianto da 8,2 MW in Campania.
Su Enel (-0,5%) Bernstein ha alzato il TP a 10,0 euro per azione (da 9,30 euro) confermando l’Outperform, mentre Credit Suisse ha alzato il TP a 9,20 euro per azione (da 8,20 euro) confermando l’Outperform.
Attraverso Enel Green Power North America (EGPNA) ha siglato un protocollo di intesa con NextChem, controllata di Maire Tecnimont, per favorire la produzione di idrogeno verde tramite elettrolisi negli Stati Uniti.
Terna (-0,6%) ha comunicato ha è stato firmato il decreto autorizzativo del nuovo elettrodotto a 380 kV Colunga-Calenzano. Un intervento che risolvere le criticità nella fornitura di energia elettrica tra Emilia-Romagna e Toscana e che richiede un investimento di circa 170 milioni.
Su Italgas (-0,8%) CDP ha confermato lo score “B” per la lotta al cambiamento climatico.
La società guidata da Paolo Gallo ha conseguito per il terzo anno consecutivo la certificazione anticorruzione UNI ISO 37001 ottenendo anche la sua estensione al “governo anticorruzione” di tutte le società del Gruppo.
Tra le mid, in territorio positivo Iren (+1,1%), che è stata inserita nella “A List” di CDP per l’impegno contro i cambiamenti climatici, ed Erg (+0,9%), che ha ottenuto il rating “A-” (precedente B) nel programma Climate Change promosso da CDP.
Tra le small, acquisti su Seri Industrial (+4,2%), Edison (+1,2%) e PLC (+0,8%).