Il Ftse Italia Media chiude la settimana, che ha visto un’operatività limitata a causa dell’avvicinarsi delle festività natalizie, con un ribasso dell’1,2%, uniformandosi all’analogo indice europeo di settore (-1,1%) e muovendosi in controtendenza al Ftse Mib (+0,7%).
Sul mercato restano i timori per i contagi da coronavirus che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e vari Paesi Europei (inclusa l’Italia), con alcuni Paesi che hanno varato restrizioni sempre più stringenti per frenarne la salita (e di cui si vedono gli effetti e che sono state allentate in alcuni Paesi ma che saranno di nuovo rafforzate di nuovo nel periodo natalizio), e per gli impatti sulla già debole ripresa economica.
Inoltre, desta nuove preoccupazioni la variante del Covid-19 riscontrata nel Regno Unito, che ha costretto alcuni Paese a interrompere i voli provenienti da quel Paese.
Il tutto mentre è arrivato il via libera, dopo Regno Unito e Stati Uniti, anche in Europa all’applicazione del vaccino Pfizer/Biontech.
Sul Mid Cap ok Mediaset (+1,5%), che per il secondo semestre 2020 stima una crescita dei ricavi pubblicitari pari al 4% e il cui Ad, Piersilvio Berlusconi, in un’intervista ha dichiarato che il gruppo intende proseguire nel progetto di sviluppo europeo, con o senza Vivendi. I consiglieri indipendenti ritengono che debba essere trovato un accordo con il gruppo francese, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore.
Sullo Small Cap denaro su Mondo TV (+1,1%), che ha emesso nuove azioni a favore di Atlas e concluso un nuovo accordo. Giglio (-1%), che ha chiuso un aumento di capitale da 4,8 milioni.
