Fincantieri potrebbe finalizzare a breve un contratto con la Marina Militare italiana dopo l’ufficializzazione dell’intesa avvenuta nei giorni scorsi in ambito Ue.
Lo si apprende da il Sole24Ore.
L’accordo prevede la costruzione di quattro sommergibili U212 NFS (Near Future Submarine), in aggiunta alle quattro unità già in servizio realizzate dal gruppo guidato da Giuseppe Bono su licenza della tedesca ThyssenKrupp Marine Systems.
Il contratto per la progettazione dei sommergibili ha un valore di 2,3 miliardi, di cui 1,35 miliardi riferiti alla prima tranche.
Si precisa, inoltre, che Fincantieri potrebbe aggiudicarsi l’appalto mediante procedura negoziata “senza previa pubblicazione di un bando di gara”, in quanto il cantiere navale italiano è l’unico operatore economico in grado di soddisfare i requisiti del programma.
I nuovi sommergibili saranno destinati alla sorveglianza degli spazi subacquei e affiancheranno la flotta di unità subacquee nata dal programma di cooperazione internazionale italo-tedesco.
