Banca Intesa Sanpaolo ha avviato la copertura sul titolo con giudizio ‘add’ e target price di 13,5 euro, pari a un potenziale upside di circa il 16% rispetto al prezzo di chiusura di ieri.
Secondo la banca, l’outlook del mercato delle costruzione e della manutenzione delle infrastrutture ferroviarie è sostenuto dalla crescente domanda di trasporti sostenibili e caratterizzato da elevate barriere all’ingresso.
Salcef ha dimostrato una buona resilienza alla crisi pandemica e può contare su una forte pipeline, con un backlog di 594 milioni che garantisce una visibilità di due anni, oltre a prospettive positive nel medio termine.
Inoltre, grazie all’acquisizione dell’americana Delta Railroad Construction lo scorso settembre, il gruppo dovrebbe essere in grado di far leva sul know-how nel mercato europeo per beneficiare del focus della “Bidenomics” sulla costruzione di nuove linee ad alta velocità e sull’ammodernamento delle tratte già esistenti in Usa.
Per il 2020, Banca Intesa Sanpaolo prevede ricavi in linea al trend dei primi nove mesi dell’esercizio (+7% a/a), con il contributo del consolidamento di Delta che dovrebbe avere un pieno effetto positivo sul fatturato 2021, stimato in aumento del 15% a circa 371 milioni per poi salire a 390 milioni il prossimo anno.
L’Ebitda margin dovrebbe mantenersi intorno al 24,5% nel periodo 2020-2022, con una forte generazione di cassa che dovrebbe portare a una liquidità netta di circa 17 milioni alla fine del prossimo esercizio.
Nel complesso, i giudizi degli analisti sul titolo raccolti da Bloomberg si dividono in 4 ‘buy’, 0 ‘hold’ e 0 ‘sell’, con un target price medio di 13,73 euro.