La strategia industriale di medio termine del Gruppo PLC è quella di qualificarsi come operatore multi-tecnologico e multiregionale nella filiera delle rinnovabili.
Un percorso che la società – nata come operatore specializzato nell’installazione di infrastrutture elettriche ed elettromeccaniche destinate alle centrali di produzione di energia da fonte rinnovabile – ha intrapreso affiancando a una strategia di crescita interna, incentrata sul Segmento Servizi con particolare riferimento alla componente O&M recurring, una solida politica di crescita per linee esterne.
Questa seconda direttrice si è già in parte concretizzata con le recenti acquisizioni del Perimetro Monsson Operation negli esercizi 2018/2019 e del 51% di Schmack Biogas a inizio 2020.
Ne ha parlato a Market Insight Luciano Garofano, Head of M&A di PLC.
“Grazie alle acquisizioni effettuate abbiamo potuto ampliare la gamma di servizi offerti alla nostra clientela integrandoci nella catena del valore” esordisce Garofano.
Oggi infatti PLC, in aggiunta alle sue attività storiche, offre servizi di montaggio delle turbine eoliche, servizi di training per i manutentori di turbine – non solo per i manutentori del gruppo, ma anche per circa un migliaio di tecnici ogni anno attraverso corsi e certificazioni –, servizi di riparazione di pale eoliche. In aggiunta, fornisce impianti completi per la produzione di biogas e biometano da fonte agricola, da scarti e da rifiuti, sistemi di upgrading e liquefazione del biometano oltre alla manutenzione completa degli impianti stessi.
“Grazie a quest’aumento di offerta siamo in grado di seguire meglio la nostra clientela offrendo soluzioni complete a società con attività nel settore dell’energia e del biometano nell’ambito dei trasporti sostenibili”.
L’integrazione di Monsson Operation e di Schmack Biogas nel perimetro del gruppo ha già portato a molte e importanti sinergie, “sia offrendo questa allargata gamma di servizi alla nostra clientela storica sia esportando le expertise storiche e quelle recentemente acquisite in tutti i mercati dove il Gruppo PLC oggi è attivo”.
Parallelamente, “l’allargamento del gruppo e l’aumento della complessità ha reso necessario un incremento della qualità dei nostri processi rendendo palesi e strutturati alcuni dei punti di forza storici del gruppo come l’affidabilità, la flessibilità e l’attenzione al cliente, ma anche mutando in parte la cultura del gruppo, allargandone la nostra visione a settori diversi” spiega il manager.
L’ingresso di nuove aziende “ci spinge verso un mercato energetico più convergente, versoun modello che si focalizza sull’aiutare i nostri clienti a generare e a gestire l’energia, elettrone o molecola che sia, nella maniera più efficiente”. Pertanto, sottolinea l’Head of M&A di PLC, “ci aspettiamo che queste integrazioni possano darci un impulso strategico nelle prossime trasformazioni di mercato”.
Guardando al futuro, Garofano – ricordando che il driver principale di crescita del gruppo sono i Servizi – evidenzia come PLC voglia spingersi “verso i mercati francese, spagnolo e britannico in cui oggi siamo scarsamente presenti. Il nostro scopo è quello di diventare un provider di servizi paneuropeo nel settore dell’energia e del biometano nell’ambito dei trasporti sostenibili”.
“Il nostro desiderata è quello di trovare una o più aziende in quei mercati dove intendiamo espanderci nel corso del 2022”. Una ricerca non facile, ma dalla quale “è essenziale trovare il partner giusto” conclude Luciano Garofano.