Il cda di Cattolica ha esaminato i rilievi segnalati dall’IVASS nel rapporto ispettivo e
nella relazione di Vigilanza, consegnati alla società lo scorso 8 gennaio, e ha dato avvio ai lavori di redazione del piano di rimedi richiesto dall’Autorità, che sarà predisposto con tempestività e sotto la responsabilità dell’Ad, Carlo Ferraresi.
Il cda, inoltre, ha preso atto della volontà di mettere a disposizione la partecipazione di componente del comitato nomine, pur essendo questa prevista statutariamente, comunicata dal presidente, Paolo Bedoni, e dal vice presidente vicario dello stesso Comitato, Aldo Poli.
E ciò nell’ottica di avviare la transizione verso il nuovo regime di Spa, come indicato
dall’autorità di Vigilanza, e tenuto anche conto della funzione istruttoria essenziale a tali fini svolta dal comitato.
Il board, valutata la situazione di fatto conseguente a tali rinunce, nel quadro delle previsioni statutarie anche di prossima vigenza, quali approvate dai soci e autorizzate dalle autorità, ha confermato la composizione ridotta del comitato comunque compatibile con la prosecuzione della sua operatività e ha individuato tra i componenti rimasti Eugenio Vanda, indipendente, quale presidente, per assicurare la normale e trasparente funzionalità dell’organo e la necessaria continuità.
Il cda, infine, ha preso atto delle dimissioni rese da Luigi Castelletti in data 14 gennaio 2021.